Un testo magnifico che tutte le (future) nuove mamme dovrebbero leggere.
Un testo magnifico che tutte le (future) nuove mamme dovrebbero leggere.
Immagina un embrione.
Immagina un feto.
Ma soprattutto Immagina un bambino.
Dal suo concepimento fino al giorno della sua nascita, vive in un ambiente caldo, avvolgente, rassicurante, che lo nutre e lo protegge perfettamente.
Sente la voce di sua madre, sente la sua presenza.
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Un testo magnifico che tutte le (future) nuove mamme dovrebbero leggere.
Sente l’altro genitore.
Se è un gemello, ha anche la presenza e il contatto degli altri bambini che lo accompagnano.
Non ha mai fame.
Non ha mai freddo.
E… Non è mai solo.
Non ha mai paura.
Ha TUTTO ciò di cui ha bisogno, SEMPRE E PRIMA di doverlo chiedere.
Vive in un mondo ideale, galleggia, gli piace.
Quindi un giorno è nato.
E lì TUTTO cambia per lui.
Vede la pelle, il calore e il latte di sua madre.
Scopre il viso e i gesti delicati dell’altro genitore.
Scopre molte cose belle.
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Ma anche:
Scopre com’è essere freddo.
Sente com’è essere troppo caldo.
Scopre il terrore di essere solo.
Comprende la fame.
Scopre la sgradevole sensazione del pannolino pieno.
Scopre inizialmente un mondo ostile rispetto a quello che ha conosciuto finora.
È quindi TOTALMENTE NORMALE per lui cercare di ricreare quel sentimento di sicurezza che ha sempre conosciuto.
E, allattando o no, il posto migliore per farlo è essere contro i corpi dei tuoi genitori.
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Contro il loro calore rassicurante.
Cerca di pensarci quando non capisci perché il tuo bambino dorme solo contro di te, perché reclama così tanto il tuo corpo, perché piange.
È stancante, sì, e persino molto difficile a volte, ma è in breve tempo.
Naturalmente ci possono essere molte altre ragioni, ma il più delle volte è solo che ha ancora bisogno di un po ‘di tempo per abituarsi al suo nuovo ambiente, soprattutto quando ha conosciuto la pancia della madre che la sua pelle.
NON può essere indipendente e autonomo dalla nascita, è impossibile, la nostra specie non è concepita come tale.
Il tuo calore lo rassicura e ricrea quello dell’utero.
Il tuo latte ha il sapore del liquido amniotico che ha bevuto per 9 mesi.
Non astenervi dal dargli entrambi, sarete entrambi più tranquilli accettando che questo tempo di adattamento sia normale e necessario.
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