Pazze spese del Navigator: 160 mila euro per voli Roma-Mississipi.
E intanto si cerca una giustificazione per queste spese.
Spese non rendicontate, nessuno ha approvato il suo affitto da 2700 euro al mese” Il Reddito di Cittadinanza ancora non ha dato i frutti sperati.
Sono ancora troppo pochi i posti di lavoro trovati a chi percepisce questo sussidio.
Finito nel mirino è soprattutto il presidente , sotto attacco proprio del suo stesso ente, con una lettera del direttore generale .
Su Repubblica si legge:
“Non è vero che il soggetto in questione ha rendicontato le sue spese – 160 mila euro nel 2019 tra voli in business Roma-Mississippi, macchina con autista, alloggio di servizio – per le politiche attive del lavoro.
Non è vero che il collegio dei revisori ha approvato il suo affitto da 2.700 euro al mese per un appartamento a Roma.
Non è vero che la “struttura” –
Pazze spese del Navigator: 160 mila euro per voli Roma-Mississipi.
Quindi ancora il suo direttore generale – impedisce di usare i 25 milioni stanziati per la mitica App, quella che consentirebbe ai navigator di incrociare domanda e offerta di lavoro.
Per ben tre volte il cda si è rifiutato di approvare il piano industriale : qualche problema c’è”.
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